ECCO COSA OCCORRE:
- antiparassitari
- alloro
- lavanda
- ginkgo
- carbone
- timolo
Se la carta ha invece subito un attacco da parte di parassiti, provvedete a spostare il materiale e a riporre nell'armadio o nella libreria un antiparassitario. Un rimedio efficace è dato dal timolo, quindi mettetene un cristallo in un barattolo di vetro o recipiente analogo aperto e posizionatelo dove siete soliti tenere i vostri documenti. I Collemboli sono gli insetti che solitamente attaccano la carta con maggior frequenza, sono molto diffusi e proliferano con facilità in luoghi poco aerati e umidi. I Collemboli vivono tipicamente in colonie in acquitrini, ma anche nelle cantine e in altre zone chiuse della casa, si nutrono di carta e anche della colla dei francobolli.
Prevenire è meglio che curare, per evitare quindi che la carta subisca danni causati da parassiti di diversa natura, potete riporre negli scaffali e tra le pagine dei libri alcune foglie di alloro. Di tanto in tanto, le foglie vecchie dovranno essere sostituite con quelle fresche, perché nel tempo perderanno di efficacia. Al posto dell'alloro, potete scegliere di utilizzare la lavanda, ed anche in questo caso, dovrete provvedere di tanto in tanto a sostituire i fiori mettendone di nuovi. Un'altro rimedio dalla natura arriva dal ginkgo, ossia un'erba curativa che può essere utilizzata come un efficace antiparassitario.
Ripreso e condiviso da Messaggero Filatelico...Cultura ed informazione filatelica al servizio del collezionista